Buongiorno esperti, ho bisogno di un consiglio, in questi giorni ho avuto diversi litigi con i miei genitori, non mi sento capita e mi sento molto impotente, penso che loro vogliano (sopratutto mia madre) cercare la rogna dicendo le mie cose a mio padre, sono fidanzata ormai da quasi un anno, inizialmente i miei genitori non accettavano il mio ragazzo e soprattutto mio padre ancora adesso continua ad offenderlo anche se lui in realtà è una persona bravissima e soprattutto mia madre lo sa perché ormai è tanto che viene a casa nostra, ho parlato a mia madre del fatto di dormire insieme dato che non è ancora successo e lei mi ha detto di no, appena tornato mio padre a casa dopo un litigio scoppiato perché non volevano che lui domani venisse a casa nostra perchè siamo soli (cosa detta da mia madre a mio padre per cercare rogna secondo me) lei è andata da lui nel mentre che mi insultava è mi considera una poco di buono perché assumo la pillola anticoncezionale. Vi prego di aiutarmi non ce la faccio più so che a quest’età è normale sentirsi così ma vi prego di aiutarmi come faccio a farmi rispettare un po’ di più.
Anonima, 16 anni
Cara Anonima,
hai ragione non è proprio facile stare in questa terra di mezzo dell’adolescenza dove c’è da un lato la spinta all’ indipendenza, la ricerca della privacy, la separazione e autonomia dai genitori; dall’ altro però si ha ancora la necessità di rispettare limiti e regole. I genitori invece hanno l’arduo compito di favorire l’indipendenza e lasciare che i figli facciano le loro esperienze, ma d’altro canto è tanto difficile lasciare andare e separarsi completamente, ciò a volte genera sensi di colpa, paure, ansie che a volte sfociano in comportamenti iperprotettivi e di controllo. Altre volte si è presi da tanti problemi della quotidianità, si è stanchi preoccupati e lo scontro diventa il modo più facile per liberarsi della frustrazione.
Magari quando c’è più calma puoi provare a parlare con la tua mamma e spiegare come ti senti, che per te è importante avere il loro appoggio e che questo non vuol dire non rispettare le loro regole. Tu stai crescendo e dovete cominciare a lavorare sul trovare un terreno comune per fare dei compromessi.
L’area della sessualità resta ancora un grande tabù difficile da elaborare per ogni genitore perchè sancisce un passaggio di crescita e di autonomia. Sicuramente in questo processo di affermazione non è facile per i genitori accettare l’idea che i figli non sono più bambini. A volte ci si arrocca in atteggiamenti rigidi e chiusi perchè si ha paura di perdere un legame e di lasciar andare il figlio; si ha il compito di proteggere e di chiudere.
Non devi assolutamente vergognarti della contraccezione orale perchè è un tuo diritto vivere l’intimità in maniera sicura proprio per evitare rischi indesiderati.
Non demordere prova a chiarire i tuoi bisogni ad ascoltare le loro motivazioni e a trovare un terreno comune. Sicuramente il fatto che conoscano meglio il tuo ragazzo aiuterà i tuoi genitori a cambiare idea e ad essere più sereni. Ci vuole il tempo necessario per poter lasciar andare e fidarsi, nel frattempo tu non smettere mai di dialogare con loro.
Un caro saluto!